
Qualche mese fa è venuta a trovarci Barbara di Laika Collettivo proponendoci la presentazione della fanzine nata dal progetto “Che ci fanno tanto divertire”.
È una frase che vi risuona? La disse Conte durante il primo lockdown in riferimento al ruolo delle artiste e degli artisti, in quella che fu l’unica volta in cui fu nominato il settore della cultura (ricordiamolo ancora: il settore più penalizzato, trascurato e denigrato perché ritenuto superfluo. E infatti vedi dove siamo andati a finire).
Comunque.
Con questa umiliante frase nelle orecchie, Barbara, Esther e Katerina nell’estate del 2020 decisero di intraprendere un viaggio on the road da Venezia a Catania, nel tentativo di realizzare una mappatura dei luoghi che in Italia ancora si prodigano per fare cultura indipendente.
Il progetto si è tradotto -tra le altre cose- in una serie di fanzine (bellissime), una per ogni tappa del viaggio.
Durante la chiacchierata con Barbara, uno degli aspetti più interessanti che è emerso è stata la difficoltà che hanno incontrato quando sono arrivate a Firenze: solo in pochi hanno saputo indicare loro dei luoghi da visitare, persone da intervistare. A malincuore, abbiamo dovuto ammettere che questa difficoltà la capiamo, e non ci sorprende. Però sappiamo che quei luoghi ci sono, alcuni sono nati solo negli ultimi due anni, esistiamo, resistiamo e vogliamo parlarne.
Ecco che, oltre ad essere felicissime di presentare il risultato del progetto di Llaika, abbiamo deciso di cogliere l’occasione per invitare alcune di queste realtà fiorentine e realizzare dei mini stati generali della cultura indipendente in questa città così bella e dannante allo stesso tempo.
A parlarne con noi, e speriamo anche con voi, ci saranno:
📍 Llaika Colletivo
📍 Alice | Libreria & Storyteller Academy
📍 ARTiglieria
📍 Street Levels Gallery
📍 three faces | C4 Firenze
📍 Lumen
📍 Lungarno
Parliamo insieme di come si può fare cultura, insieme.
Pensiamo ce ne sia bisogno, ora più che mai.