
Luca Vaglio vive a Milano, dove lavora come giornalista e si occupa di letteratura. “Nel suo quarto libro di versi, Cosmologie (ed. Marco Saya), Luca Vaglio continua l’esplorazione poetica apertasi con La memoria della felicità (2008) e poi proseguita con Milano dalle finestre dei bar (2013) e Il mondo nel cerchio di cinque metri (2018). Allineati, i titoli descrivono un percorso circolare: partita da un abbrivio introspettivo-sapienziale, la poesia si immerge nel concreto dei luoghi e delle cose per poi tornare verso l’astrazione, discutendo di modelli e meccaniche dell’universo.” (dalla prefazione di Lorenzo Cardilli)
Così, le poesie di questo libro prendono in prestito intuizioni provenienti dalla storia del pensiero, dalla fisica contemporanea e da altri grandi discorsi collettivi e le fanno interagire con occasioni di esplorazione di natura differente, con memorie private e vicende particolari.
“Che si tratti di luoghi tangibili come Milano, Bilbao o Dublino, o di paesaggi uranici e poco conosciuti, in ogni caso, uno solo resta l’affascinante centro della narrazione in questo libro: il desiderio di capire il perché delle cose e quale sia la logica che governi l’agire, se una logica davvero esiste. Almeno qui dove siamo.” (Annachiara Atzei)
Luca Vaglio sarà qui a parlare di cosmo e Cosmologie giovedì 28 settembre alle 18.00. In dialogo con lui, Diego Bertelli e Bernardo Pacini.