Gli ornitorinchi leggono letteratura nordamericana e consigliano un libro di fantascienza
16 gennaio uguale primo incontro GOL 2023 uguale una gioia sicura più tanti consigli libreschi più entusiasmo a palate.
Dopo i consueti saluti e bicchieri di rito, abbiamo parlato di Le stelle si spengono all’alba di Richard Wagamese, titolo di letteratura nordamericana che, per una volta, ci ha trovato tutte e tutti abbastanza unanimi nel dire che è un libro scorrevole, lineare, dai valori condivisibili, con un bel messaggio, ma sicuramente non il libro della vita. Ne abbiamo apprezzato i paesaggi, l’umanità, la concretezza e le ultime 53 pagine. Ci sono mancati un po’ di complessità, una prosa più forbita e poetica, un’indagine delle relazioni umane più sfaccettata. Una buona trasposizione cinematografica con un Morricone resuscitato a scriverne la colonna sonora saprà rendergli perfettamente giustizia.
Messo da parte Wagamese, siamo passati all’elezione del temutissimo e attesissimo libro di fantascienza, incontrando inaspettatamente un pubblico in parte già amante, in parte felice di essere costretto ad approcciarcisi e indagare il genere considerato nerd per eccellenza. I consigli hanno toccato di tutto, dai grandi classici capisaldi della fantascienza fino a titoli recentissimi, tutti attentamente passati al vaglio dai nostri esperti pronti a decretare cosa potesse essere considerato fantascienza e cosa meno. Per la prima volta nella storia di GOL siamo infine giunti ad uno spareggio tra Mattatoio n.5 di Kurt Vonnegut e Organica di Laura Marinelli, con una finale alzata di mano che ha portato a vincere per sole cinque dita Organica, con 16 voti contro 15.
Prima di dedicarci alla divertente e lacerante lettura del nostro libro di racconti, Qualcuno che ti ami in tutta la tua gloria devastata, ecco tutti i titoli di fantascienza proposti ieri:
- La mano sinistra del buio, Ursula K. Le Guin (Mondadori)
- Storie Naturali, Primo Levi (Einaudi)
- Cristalli sognanti, Theodore Sturgeon (Adelphi)
- Il mondo sommerso, James G. Ballard (Feltrinelli)
- Ubik, Philip K. Dick (Mondadori)
- Neuromante, William Gibson (Mondadori)
- Borne, Jeff Vandermeer (Einaudi)
- Mattatoio n.5, Kurt Vonnegut (Feltrinelli)
- La macchina del tempo, H.G. Wells (Feltrinelli)
- Sinfonia per Theremin e merli, Andrea Viscusi (Zona 42)
- Legami di sangue, Octavia E. Butler (Sur)
Ci vediamo lunedì 20 febbraio, e nel mentre qui in libreria, su telegram, o in qualche altra parte di mondo, reale o virtuale che sia.