La confezionista
Autrice: Mariana Leky
Editore: Keller
Pagine: 202
Prezzo: 16,50€
Il mondo sembra offuscarsi e scomparire davanti agli occhi di Katja Wiesberg che oltre ad avere problemi di vista si ritrova a perdere il lavoro come traduttrice e pure il marito.
Ora è rimasta sola.
All’improvviso nella sua vita compare l’anziano vicino di casa. È una presenza discreta, e non poteva essere altrimenti visto che il dottor Blank è morto e ora è un fantasma talmente timido da non avere nemmeno il coraggio di presentarsi alla propria vedova. E ben presto davanti all’ingresso dell’appartamento compare anche Armin, vestito da pompiere, che sostiene di aver risposto a una chiamata per incendio e che, con una naturalezza disarmante, si insedia nella vita di Katja. Tutto ciò di cui lei non avrebbe bisogno, o forse sì.
Nasce così un divertente e surreale triangolo d’affetti tra anime che si proteggono reciprocamente, con un pompiere innamorato dei film di karate e un saggio fantasma che però solo Katja può vedere.
Il romanzo di Mariana Leky ci porta in un mondo più divertente e più triste del nostro – e allo stesso tempo umano e spettrale.