Possono delle libraie rimanere senza parole, loro che nelle parole ci stanno immerse e ne hanno fatto il proprio mestiere?
Può succedere. È raro, ma può succedere.
È quello che è successo ad esempio ieri sera, quando per il primo incontro del nostro gruppo di lettura vi siete presentat* quasi in sessanta. Proviamo incredulità, gioia, commozione, gratitudine, ma soprattutto un entusiasmo irrefrenabile per tutto quello che verrà.

Ci sembra poi un segno del destino che senza parole siano anche i protagonisti del primo libro che leggeremo insieme, colui che tra tutti i libri di Calvino si è aggiudicato la maggioranza dopo una battaglia all’ultimo sangue contro Le città invisibili e Se una notte d’inverno un viaggiatore, sconfitti per un solo misero voto da -che tuonino le fanfare- Il castello dei destini incrociati:
è la storia di un gruppo di viaggiatori che, per un complesso di circostanze diverse, ha perso la parola e si ritrova in un castello. L’unico mezzo che hanno per comunicare è un mazzo di tarocchi.

E potevamo noi, prese dalla foga di questa nuova stagione, non aggiungerci subito un bonus?
Ecco perché domenica 15 ottobre, nel centenario della nascita di Italo Calvino, alle 18.30 abbiamo organizzato con Cecilia Lattari un laboratorio di tarocchi proprio a partire dal Castello dei destini incrociati (prego, non c’è di ché, hype alle stelle – ma di questo parleremo più avanti).

Secondo punto sulla scaletta della serata è stata la votazione del secondo libro che leggeremo:
spesso bistrattato e accantonato dai tempi delle scuole, il caro saggio è un genere complesso, che deve trovare quel giusto equilibrio tra una prosa scorrevole (se poetica ancora meglio), e dei contenuti specifici, accattivanti, illuminanti. Questo equilibrio sembra averlo trovato quello che è stato il libro più votato, nonché il nostro saggio più venduto da quando abbiamo aperto: L’ordine nascosto. La vita segreta dei funghi, di Merlin Sheldrake (ed. Marsilio).

Un libro sui funghi, ma veramente? Sì, un libro sui funghi.
Sui funghi, ma anche su di noi, sul mondo, su come siamo più piccoli di quel che crediamo, ma anche molto meno soli.
Se già lo conoscete, potrete confermarne la meraviglia.
Se non lo conoscete, vi chiediamo di fidarvi e lasciarvi sorprendere.

Questa la preziosissima lista con tutti i titoli proposti:

  • La ricerca della felicità di Jiddu Krishnamurti
  • Diario di scuola di Daniel Pennac
  • Il secondo sesso di Simone de Beauvoir
  • L’ordine nascosto. La vita segreta dei funghi di Merlin Sheldrake
  • Il dio che danza di Paolo Pecere
  • Istruzioni per diventare fascisti di Michela Murgia
  • Il mito della bellezza di Naomi Wolf
  • Homo Deus di Yuval Noah Harari
  • Il mostruoso femminile. Il patriarcato e la paura delle donne di Jude Ellison Sady Doyle
  • Questione di genere: il femminismo e la sovversione dell’identità di Judith Butler
  • Davanti al dolore degli altri di Susan Sontag
  • La resistenza delle donne di Benedetta Tobagi
  • La società senza dolore di Byung-chul Han
  • Tutto sull’amore di Bell Hooks
  • Per una rivoluzione degli affetti di Beatrice Vasallo

Possiamo dirlo?
Ua-U.
Che lista.
Che incontri che si prospettano.
Che incontenibile felicità.

 

P.S. Abbiamo anche pescato a caso tutti i generi e i temi che scandiranno i mesi a venire. Per scoprirli, andate a vedere il calendario! Ah, ha deciso la sorte, quindi se ci sono lamentele indirizzatele a lei.

Autore: Merlin Sheldrake
Editore: Marsilio
Pagine: 384
Prezzo: 12,00€

«I funghi sono ovunque, ma è facile non notarli. Sono dentro e fuori di noi. Anche mentre leggete questo libro, stanno modificando il flusso della vita, come fanno da milioni di anni».

Mescolando capacità narrativa e rigore investigativo, Merlin Sheldrake ci accompagna in un viaggio alla scoperta degli organismi più misteriosi del pianeta e ci aiuta a comprendere appieno la meraviglia e l’importanza degli ecosistemi naturali di cui facciamo parte.

Combinando storia della scienza e nature writing, il biologo ci guida tra gli sciamani dell’Amazzonia, i cercatori di tartufi in Piemonte e gli esponenti della controcultura e della psichedelica come Timothy Leary, spaziando dai cibi fermentati alle reti sotterranee attraverso cui gli alberi si scambiano informazioni fino alla capacità dei funghi di digerire plastica e pesticidi. Sono solo alcuni dei tasselli di un percorso affascinante che solleva domande fondamentali su cosa siano la vita, l’intelligenza e l’identità, e che ci spinge a cambiare punto di vista e osservare il mondo abbandonando uno sguardo antropocentrico.

Sheldrake tratteggia un grandioso affresco di un regno della natura maestoso ma quasi invisibile, capace di mettere in discussione le nostre certezze e condurci sulle strade dell’immaginazione verso la progettazione di un futuro sostenibile grazie a tecnologie prima impensabili.

Autore: Italo Calvino
Editore: Mondadori
Pagine: 180
Prezzo: 13,00€

Un gruppo di viaggiatori che, per un complesso di circostanze diverse, ha perso la parola, si ritrova in un castello. L’unico mezzo che hanno per comunicare tra loro è rappresentato da un mazzo di tarocchi.

«Il significato d’ogni singola carta dipende dal posto che essa ha nella successione di carte che la precedono e la seguono; partendo da questa idea, mi sono mosso in maniera autonoma, secondo le esigenze interne al mio testo.Mi sono applicato soprattutto a guardare i tarocchi con attenzione, con l’occhio di chi non sa cosa siano, e a trarne suggestioni e associazioni, a interpretarli secondo un’iconologia immaginaria.Ho cominciato con i tarocchi di Marsiglia, cercando di disporli in modo che si presentassero come scene successive d’un racconto pittografico. Quando le carte affiancate a caso mi davano una storia in cui riconoscevo un senso, mi mettevo a scriverla.»