Tag Archivio per: rivista

aa.vv.
a cura di Barbascura X
Editore: Mondadori
Pagine: 256
Prezzo: 19,90€

Il satiro scientifico – Riprodursi male. Sesso e amore apparentemente contro natura. 

A un certo punto, il signor Mondadori mi chiede di diventare il curatore di una rivista scientifica. «Signor Mondadori, sono lusingato, ma mi concede un azzardo?» «Quale, o villoso Barbascura?» «Mi faccia fare una rivista a modo mio.» «Intendi a cazzo di cane?» «Esatto. Una rivista scientifica più pop, dove possiamo parlare anche di roba sconcia, che sia tanto scientifica quanto spassosa, e che se ci scappa faccia venire pure una paresi facciale.» «Intendi “ridere”?» «Non esageriamo.» Quel babbeo del signor Mondadori ha accettato, ed eccoci qui.

L’idea è semplice:

1. Scegliere l’argomento del volume.

2. Chiedere a varati e ben noti divulgatori scientifici di scrivere pezzi su tale argomento nello stile più smaliziato e pop possibile.

3. Chiedere a stand-up comedian di gettarla in caciara in inserti a loro dedicati.

4. Mischiare il tutto con una mannaia.

5. Ingollare crudo.

Complimenti! Se sei qui sei il fortunato detentore del primo numero di questo accrocchio scientifico! A quanto mi risulta, è il primo esperimento di un siffatto prodotto in Italia. Chissà, forse è anche il primo in Europa. Questo potrebbe voler dire che si tratta di una pessima idea. Scopriamolo. Vediamo se riusciamo ad arrivare al numero 2!

Ma direi di iniziare coi FUOCHI D’ARTIFICIO. Partiamo col botto, perché per questo primo numero ho scelto un argomento croccante: L’AMMORE!

aa.vv.
Editore: FIC – Federazione Italiana Cineforum
Pagine: 130
Prezzo: 12,00€

Cineforum è una rivista italiana di critica cinematografica. È una delle più longeve e prestigiose riviste italiane dedicate alla cultura cinematografica in attività. Recensioni dei film in uscita, focus e rubriche a cura dei più importanti critici cinematografici italiani.

In questo numero: un lungo primo piano su Steven Spielberg, Bones and all di Guadagnino, i fratelli Dardenne, Godard, Lilith – la dea dell’amore, e un sacco di altre cose bellissime.

aa.vv.
Editore: Menelique
Pagine: 146
Prezzo: 15,00€

 

Il numero di menelique a tema SUD, d’Italia e del mondo: il concetto di Sud nasconde un potenziale rivoluzionario inespresso. In Italia abbiamo bisogno di una forma contemporanea di meridionalismo che non guardi solo all’origine della nostra subordinazione terrona e che non cerchi la restaurazione di un passato idealizzato, quanto piuttosto stimoli la ricerca di intersezioni con altre lotte politiche contemporanee. Nel mondo il Sud globale muove verso un riequilibrio dei rapporti di forza, affrontando l’eredità coloniale e le ingiustizie climatiche causate dai nord.

Autori e autrici vari
Editore: La Revue Dessinée Italia
Pagine: 226
Prezzo: 20,00€

La Revue Dessinée Italia è un progetto editoriale ispirato alla rivista francese La Revue Dessinée, di cui mantiene il formato, lo spirito e gli obiettivi.
È una rivista di carta, senza pubblicità, che esce ogni tre mesi e che è composta di circa circa 230 pagine tutte a colori di inchieste, reportage e rubriche interamente a fumetti.
Le storie vengono scritte da giornaliste e giornalisti e sceneggiate dagli stessi in collaborazione con le fumettiste e i fumettisti.
Gli argomenti e i temi che affrontiamo e decliniamo in storie a fumetti rispondono a un unico imperativo: informare, spiegare, mostrare, indagare con un punto di vista critico argomenti di interesse generale, inclusi quelli che spesso non trovano spazio nei media tradizionali.

In questo secondo numero trovate articoli e inchieste sullo sfruttamento del lavoro, sulla violenza ostetrica, sulla cultura rave, sul Sorpasso di Dino Risi, su quel giorno del ’77 in cui centinaia di milanesi scapparono dalla città in pieno derby, sulla ‘ndrangheta e su molto, molto altro.

Autori: Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari
Pagine: 40
Prezzo: 15,00€

Toiletpaper è una rivista d’artista ideata e prodotta da Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari, nata da una passione o ossessione che entrambi coltivano: le immagini. La rivista non contiene testi; ogni immagine nasce da un’idea, spesso semplice, e attraverso una complessa orchestrazione di persone diventa la materializzazione degli sfoghi mentali degli artisti. Fin dal primo numero, nel giugno 2010, Toiletpaper ha creato un mondo che mostra narrazioni ambigue e un’immaginazione inquietante. Combina il vernacolo della fotografia commerciale con tableaux narrativi contorti e immagini surreali. Il risultato è una pubblicazione che è essa stessa un’opera d’arte e che, attraverso la sua forma accessibile di rivista e la sua ampia distribuzione, sfida i limiti dell’economia dell’arte contemporanea.