Questo è il corpo

Autore: Simone Marcello Pitzalis
Editore: Effequ
Pagine: 200
Prezzo: 16,00€

Veronica, giovane ragazza transgender, si è stabilita a vivere con altre persone in un capannone occupato, ai margini di una città ormai del tutto votata al turismo e popolata da un’umanità meschina, che risponde con violenza e sdegno a ogni ombra di novità. In uno scenario italiano subtropicale, fatto di curiose specie animali e vegetali, nuove persone venute da lontano, nuovi modelli di vita, un giorno Veronica viene trovata in stato catatonico: non ci sono segni di violenza sul suo corpo, soltanto assenza sul suo viso, e nessuna traccia utile a dare spiegazioni. Si indagano le ragioni dell’accaduto, ma il violento equilibrio del paese sta per crollare, e il mistero del martirio della ragazza è nelle mani delle Matrone, sacerdoti di un misterioso e spietato culto che promette di preparare il terreno per un mondo nuovo.
Raccontato da una voce narrante di genere non definito, in una costante riflessione sull’identità e sul corpo, con prosa sincopata e cesellata, questo romanzo spalanca uno sguardo visionario e impietoso sul tempo futuro, o, piuttosto, sul presente.

C’è un prezzo da pagare per queste cose, ci sarebbe stato un prezzo da pagare da tutti loro, tutti insieme.
Raga’, chiamiamo chi manca e decidiamo insieme cosa fare. Così dicono. È una decisione che riguarda tutti e nessuno la vuole la responsabilità, e le conseguenze ancora meno vogliono, esporsi alla luce della torre di vedetta, chiedendo aiuto, aiuto: riguarda tutti, ha delle conseguenze. Tutti insieme lo devono pagare, il prezzo. Non riguarda Veronica, non solo, non riguarda solo lei quel suo essere poco più che viva e corpo gelido lasciato nell’afa dello stanzone.