Tag Archivio per: wom edizioni

Autore: B. Traven
Editore: WOM
Pagine: 330
Prezzo: 20,90€

Durante una sosta nel porto di Anversa, il marinaio americano Gerard Gale perde la sua nave e rimane sprovvisto di tutto, compresi i documenti, ritrovandosi incastrato negli ingranaggi infernali della burocrazia. Da un giorno all’altro diviene un vagabondo, un clandestino metafisico espulso da una frontiera all’altra. Per sua grande sfortuna, riesce a salire a bordo di una nave da carico… che si rivelerà essere una nave fantasma…

Romanzo di culto di B. Traven dal tono kafkiano da commedia dell’assurdo, La Nave Morta, pubblicato per la prima volta nel 1926, è una denuncia politica del Capitalismo nei suoi oppressivi dispositivi, che la nave fantasma, come una grande metafora, rappresenta.

Wom è una casa editrice giovane ma avanti anni luce per la cura che mette nelle proprie pubblicazioni e per l’attenzione che pone nella selezione. Ecco perché, quando abbiamo la fortuna di averli in città, prenotiamo sempre il pacchetto doppio: giovedì 23 presenteremo la loro ultimissima fatica “Un nastro attorno a una bomba. Una biografia tessile di Frida Kahlo”, per poi concludere con una seduta mistica di divinazioni patafisiche.

Un nastro attorno a una bomba parla di Frida Kahlo, di moda, femminilità, estetica, politica e rivolta.
Per la prima volta, in questo saggio grafico, viene svelato il segreto rapporto tra l’artista e il suo guardaroba. Non l’ennesima biografia sul suo amore tormentato con Diego Rivera, ma un intenso percorso biografico e pittorico attraverso i suoi abiti.
L’artista messicana Frida Kahlo affascinava i suoi contemporanei con abiti e acconciature e ispira ancora oggi numerosi stilisti e creatori di moda. Che indossi gli esuberanti abiti tradizionali dei popoli autoctoni, che si travesta da uomo o che sfoggi fieramente i suoi busti ortopedici in guisa di corsetti, pochi pittori hanno, come Frida, messo in scena il proprio guardaroba. Ma, per questa femminista politicamente impegnata, gli abiti sono più di un semplice gingillo: sono una seconda pelle, che muta nel corso della sua vita, rivelandoci le sue scelte identitarie e ideologiche.

Per i più temerari e curiosi che vorranno restare, la serata si concluderà poi con un passaggio all’esoterismo e i Tarocchi Pantagruelici di Divinazione Patafisica.
22 Arcani Pantagruelici & Prontuario di Divinazione Patafisica, direttamente ispirati dall’Oracolo della Divina Bottiglia ed esotericamente e magicamente infusi d’ogni arcana e inebriante sapienza alla maga Tina Tonampe.
La consultazione dei Pantagruelici Arcani vi permetterà di scoprire il senso primo, secondo, terzo, quarto e aritmeticamente infinito e ultimo dei sensi che il Senso delle cose assume nell’incomprensione generale del Mistero e dell’Ovvio, dove, scavando nelle forre della propria Psiche, si accederà alla Vorticante Meraviglia.

 

Prendete due e non pagate niente. Meglio di così.

Autore: Ernst Friedrich
Editore: WOM
Pagine: 240
Prezzo: 23,90€

Un classico del pacifismo globale, un’affermazione devastante in cui «la fotografia funziona come terapia d’urto». (Susan Sontag)

Un saggio scioccante sulla natura della guerra, gli orrori che essa infligge alle persone e a tutti gli esseri viventi. Un saggio fotografico di più di centottanta fotografie di trincee, soldati mutilati, principi imbellettati, soldatini giocattolo, città rase al suolo, che racconta chi fa la guerra, chi la guerra la ordina e poi sta a guardare, chi la guerra la subisce, chi di guerra muore. Un classico del pacifismo globale acclamato da scrittori, artisti e intellettuali, come Otto Dix, George Grosz, Kurt Tucholsky, Susan Sontag, o Bertolt Brecht che se ne ispirò direttamente per il suo Abc della guerra. Un vademecum che ognuno dovrebbe avere nella propria biblioteca, da sfoderare ogni volta che le trombe sempre roboanti dei guerrafondai riprendono a starnazzare e le loro lingue a battere sul tamburo.

Ogni fotografia è accompagnata da una didascalia dove la malvagità dell’ideologia militarista è scorticata e derisa in ogni pagina.

Edito per la prima volta nel 1924, tradotto in più di 40 lingue, e qui pubblicato, nel rispetto del suo messaggio internazionalista e conformemente alle volontà dell’autore, in quattro lingue (italiano, tedesco, inglese e francese).

«GUERRA ALLA GUERRA! non è solo un saggio SULLA guerra, è una raccolta di fotografie DELLA guerra. Che pagina dopo pagina mette davanti ai nostri occhi – con la violenza che solo le immagini possono trasmettere – realtà che raramente vengono fatte vedere, che “non si possono far vedere” per non turbare le coscienze anestetizzate. E che ripropongono verità SCOMODE e CENSURATE.» (Gino Strada)

Autore: B. Traven
Editore: WOM Edizioni
Pagine: 72
Prezzo: 9,90€

E se un giorno incontraste il Diavolo, Dio e la Morte in persona, con chi patteggereste? Un patto con la morte in cambio di metà tacchino arrosto. Basta questo apparentemente piccolo privilegio al poverissimo taglialegna Macario per ritrovarsi afferrato in un insolubile intreccio in cui il destino, come nelle più cruente fiabe, annoda la magia, la speranza, la gioia e il sogno all’orrore e alla disperazione, per rianimare la forza mitopoietica del racconto e dar vita ad una potente rivisitazione proletaria della leggenda di Faust.

Considerato uno dei migliori testi di B. Traven*, Macario è una favola capace di risvegliare gli arcani e le forze primigenie del mito e al contempo sviscerare con occhio dissacrante l’eterna lotta di potere tra ricchezza e povertà.

*Chi era B. Traven? E chi lo sa. Utilizzando tutte le tecniche di mimetizzazione per sovvertire le trappole dell’identità, quest’eterno clandestino, resterà fedele al suo adagio: «L’uomo creativo non deve avere altra biografia, al di fuori delle sue opere». Da qui l’assoluto mistero che lo circonda, che nel tempo gli ha conferito un totale di una trentina di pseudonimi, più o meno altrettanti luoghi e date di nascita e quattro o cinque nazionalità diverse.

Mi dispiace contraddire Celentano, ma secondo noi aveva torto: chi non lavora fa all’amore! E ve lo dimostriamo con un doppio appuntamento imperdibile tutto a firma Wom Edizioni.

♥️🍑 Parte 1: Facciamo all’amore!
Si comincia alle 19.00 con la presentazione di Teleny di Oscar Wilde (Wom, 2022). Una storia passionale d’amore proibito e tossico, dove il tradimento si allea con l’estasi, l’orgasmo con la preghiera, lo stupro con l’innocenza. Il bistrattato volume del 1893, censurato per il suo carattere marcatamente pornografico, rimasto orfano per decenni proprio perché lo stesso Wilde lo pubblicò come anonimo, viene ora tradotto e pubblicato per la prima volta in versione integrale con l’assolutamente inedito Des Grieux – Preludio a “Teleny”, scritto dalla stessa mano.

A presentarlo ci saranno Debora Barattin di WOM e Luca Locati Luciani.

La presentazione è all’interno della rassegna Proud a sostegno del Pride in collaborazione con Alice Storyteller e Orti Dipinti.

🛠️🚫 Parte 2: …e smettiamo di lavorare!
Sempre Oscar Wilde diceva: “Ho sempre considerato il lavoro semplicemente il rifugio delle persone che non hanno nulla da fare”. E così continuiamo presentando il saggio Contro il lavoro di Giuseppe Rensi (WOM, 2022).

La società capitalista considera il lavoro un’attività tanto etica quanto religiosa. Ma l’ingranaggio del lavoro, che dovrebbe favorire l’elevazione spirituale, in realtà, ne è il suo ostacolo e diventa la giustificazione all’asservimento. Rensi, scardinando il dogma dei dogmi, il lavoro nobilita l’uomo, da esemplare filosofo col martello dimostra qui come il vero destino dell’uomo sia l’ozio e il gioco, l’arte, la passione per le scienze, qualsiasi attività suscettibile di sfuggire all’obbligo e al diktat del denaro, e che dunque una società basata sul lavoro salariato è una società che legittima, perpetra e struttura il più spudorato schiavismo.

A parlare del saggio e di lavoro ci saranno Matteo Pinna di WOM e il giornalista Alessandro Sahebi.

📍 WOM Edizioni:
WoM, acronimo di Word of Mouth, è un rictus sardonico di fronte all’inanità del Presente, di tutto quanto appesantisce la vita con un sentimento di serietà e di afflizione.
WoM Edizioni propone di rianimare quella letteratura straniera e italiana dimenticata, fuori catalogo e inedita – contraddistinta dal comico e humor nero – e di riproporla in nuove vesti e curatele riattivandone lo spirito dissacratorio.

📍 Luca Locati Luciani:
Nato a Carrara nel 1976, da più di vent’anni cerca compulsivamente ogni tipologia di materiale legato al passato delle persone LGBTQIA+.
Ha recentemente pubblicato, insieme ad Andrea Meroni, Quelle come me. La storia di Splendori e miserie di Madame Royale (PM, 2020), e ha collaborato alla realizzazione del primo mese dedicato alla storia LGBT+ in Italia. Dall’agosto 2021 il suo archivio privato è reso totalmente pubblico, con la creazione del Centro di Documentazione Aldo Mieli a Carrara.

📍 Alessandro Sahebi:
Giornalista freelance e attivista che si occupa di politica, di giustizia sociale e di disuguaglianze. Nato nel 1989, scrive per The Post Internazionale, Left, The Vision e Affari Italiani.

copertina contro il lavoro
Autore: Giuseppe Rensi
Editore: WOM
Pagine: 152p.
Prezzo: 16,50€

La società capitalista considera il lavoro un’attività tanto etica quanto religiosa. Ma l’ingranaggio del lavoro, che dovrebbe favorire l’elevazione spirituale, in realtà, ne è il suo ostacolo e diventa la giustificazione all’asservimento. Rensi, scardinando il dogma dei dogmi, il lavoro nobilita l’uomo, da esemplare filosofo col martello dimostra qui come il vero destino dell’uomo sia l’ozio e il gioco, l’arte, la passione per le scienze, qualsiasi attività suscettibile di sfuggire all’obbligo e al diktat del denaro, e che dunque una società basata sul lavoro salariato è una società che legittima, perpetra e struttura il più spudorato schiavismo, perfettamente in linea con quanto ebbe già a dire Oscar Wilde: “Ho sempre considerato il lavoro semplicemente il rifugio delle persone che non hanno nulla da fare”.

Con una prefazione di Francesco D’Isa.

Tag Archivio per: wom edizioni

Nessun risultato

Spiacente, nessun articolo corrisponde ai tuoi criteri