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aa.vv.
Editore: Pidgin
Pagine: 328
Prezzo: 25,00€

Il Matto è un ragazzino che plasma dei genitori più premurosi usando rifiuti organici; il Bagatto è un singolare santone che spinge adepti disadattati a compiere colorati atti vandalici; l’Eremita è una matrioska di narratori, ciascuno a suo modo scrittore e asceta; la Ruota della fortuna è una grottesca performance a cui una ragazza accetta di partecipare per sfuggire al circolo vizioso di una vita senza sbocchi.

In questo primo volume dell’antologia “Cloris: storie per i tarocchi”, a cura di Vargas, undici autori si cimentano nella scrittura di novelle basate sui primi undici arcani maggiori, dando un’interpretazione personale ai significati che si celano in ciascuna carta, per rendere concreto e disturbante l’esoterico calandolo in una realtà quotidiana e palpabile.

Si avvicendano personalità dagli stili di scrittura diversi, ma con la stessa volontà di mettere su carta storie graffianti e surreali: Michele Vaccari, Dario De Marco, Francesca Mattei, Beatrice La Tella, Alan Bassi, La Vecchia Verde, Valentina Ramacciotti, Carlo Martello, Ornella Soncini e Lucrezia Pei, Stefano Trucco e Stefano Tevini. Il volume include illustrazioni a colori a opera di Stefano Pirone.

Autrice: Jackie Ess
Editore: Pidgin
Pagine: 232
Prezzo: 16,00€

 

“A volte sento il mio cuore come un lungo corridoio in cui ogni porta è chiusa a chiave. Chiusa da pensieri come “disgustoso”, “umiliante”, “pericoloso”, “amaro” o semplicemente dalla castità. La sensazione che si ha esplorando il mio stile di vita è quella di aprire queste porte una alla volta, eccetto l’ultima di tutte, immagino.”

Darryl Cook è un cuckold.

[ndr per chi non naviga troppo su Pornhub: con cuckoldismo o cuckolding si indica la parafilia per cui una persona, consapevolmente e volontariamente, induce il proprio partner a vivere esperienze sessuali con altre persone, allo scopo di riceverne gratificazione sessuale]

Darryl Cook è un cuckold e ci racconta in prima persona cosa vuol dire, cosa si prova. Lo fa con estrema sincerità, umanità, schiettezza, trasformandoci nelle palline che vengono sbattute qua e là nel flipper della sua mente. Quello che ne risulta è un’originalissima ode all’accettazione di sé, all’esplorazione del sesso e al sacrosanto beneficio del dubbio.
Sì, perché Darryl continua a chiedersi fino alla fine chi sia, cosa gli piaccia, perché gli piace quello che gli piace. Si ascolta, sperimenta, non ha delle risposte certe, non è neppure sicuro di trovarle, ma sa che è importante continuare a farsi domande, perché nella ricerca di sé sta una vita sincera, e nella sincerità sta la libertà.

“Bisogna lasciare che le persone siano quello che sono. Superare l’ignoranza e l’odio.”

E noi? Quante porte chiuse a chiave abbiamo nei nostri corridoi? Abbiamo il coraggio di aprirle? E, una volta aperte, riusciamo a mostrarle agli altri?
Non è detto che Darryl di vi aiuterà a spalancarle. Anzi, ci va giù pesante, e non escludo che in alcuni momenti vi turberà non poco, ma volente o nolente vi porterà a fare un giro nel vostro corridoio, controllare quante stanze ci sono e, chissà, magari ad esplorarne qualcuna in più.

“Ho dei problemi? Cavolo sì, sono in bella mostra. Ma sto vivendo la mia verità, o cercando di capire quale sia. Proprio come tutti. Proprio come te.”

Autrice: Jackie Ess
Editore: Pidgin
Pagine: 232
Prezzo: 16,00€

 

Darryl Cook è un uomo semplice: ha una discreta posizione economica, una casa tranquilla nell’Oregon e una passione nel guardare la sua bella e distante moglie che fa sesso con maschi alfa. Un novizio nel mondo dei cuck, Darryl intraprende un viaggio alla scoperta di sé, sempre più ansioso e vulnerabile, mettendo in dubbio la sua mascolinità e che questa lo rappresenti davvero. Immergendosi nella scena del suo kink ed esplorando la propria sessualità in altre direzioni, scopre che non tutte le persone che lo circondano sono quelle che sono. Allora diviso tra l’amore per Bill, un bull massiccio ma amorevole, e la crescente minaccia di Clive, uomo inquietante che nasconde qualcosa di oscuro, si ritrova a tirare i fili di verità che rischiano di far sgretolare il suo matrimonio, la sua città e anche se stesso. Darryl è una commedia nera, audace e irriverente in cui nulla è come sembra. Una meditazione arguta e originale su sesso, gender, matrimonio e cosa si prova a essere “altro”.